Era il 1993 quando una ragazzina acqua e sapone faceva la sua prima copertina per la rivista di moda più glamour del mondo. Infatti proprio nel 1993 Kate Moss appare per la prima volta sulla copertina di Vogue Uk. Da allora, nei sucessivi 20 anni di carriera, ha fatto altre 300 copertine.
20 anni di carriera travagliata, a tratti anche difficile. Ma Kate Moss è diventata l’icona della moda ed è la top model più famosa ed amata al mondo.
Per dicembre 2013 Vogue UK le dedica la sua copertina insieme ad un altro grande della moda: John Galliano. Gli scatti, intitolati, “Fantasia”, firmati da Galliano si ispirano ad un’atmosfera 1920s e ai balletti russi, e sono sempre segnati dal lusso glamour che ha contraddistinto la controversa carriera dello stilista inglese.
Kate Moss è sempre stata sulle pagine dei giornali di tutto il mondo. E’ una delle donne più eleganti al mondo, ma al contempo è anche la più fragile e la più trasgressiva. Ha vissuto e vive tutt’ora in uno scandalo continuo.
Ma Kate è anche l’icona di moltissime ragazze che la prendono come modello. Kate che guarda nel vuoto, che sorride in modo imperfetto. Kate che ha avuto un’infanzia difficile. Kate che in un pomeriggio all’aeropoto JFK incontra Sarah Doukas, talent scount, che viene folgorata dal fascino acerbo e non convenzionale di Kate e che le fa recapitare il suo biglietto da visita.
Kate Moss è riuscita a cambiare la moda tanto da essere inserita nella lista delle donne meglio vestite al mondo. Il suo stile è sempre perfetto, naturale. Non ostenta mai Kate. E’ amata ed idolatrata in ogni angolo del pianeta. La sua personalità unica riesce a farla stare sopra le righe; con la sua personalità riesce sempre ad anticipare le tendenze ed a crearne di nuove.
Kate Moss non rientra in alcun modo nei canoni di bellezza del periodo, rappresentati da modelle statuarie come Claudia Shiffer, Cindy Crawford ed Elle Macpherson. Kate è relativamente bassa e molto, forse troppo magra. Prima di lei in copertina c’erano solo ragazze perfette, fisici statutari, visi perfetti. Lei è stata il punto di rottura perchè non era perfetta: denti aperti, occhi distanti, sguardo vacuo. Con lei non viene esaltato il bello, l’estetica. Con lei nasce lo stile heroin chic. Il concetto che con Corinne Day (prima fotografa a immortalarla anche sulla copertina di The Face con un copricapo indiano) si è voluto dare è fortissimo: smontare, ridurre al minimo. Insomma riportare la moda sulla strada. E’ il grunge.
Ma non è tutto.La carriera di Kateè in continua evoluzione tanto da diventare in primavera per Vogue fashion editor. Diventerà quindi parte del team e potrà occuparsi della scelta dei fotografi e delle modelle.
“Siamo entusiasti del nuovo ruolo di Kate”, dice Sarah Doukas della Storm Models, che ha il merito di aver scoperto la top. “Questa è l’evoluzione naturale della sua grande carriera. Il suo senso dello stile e la sua creatività sono perfetti per Vogue”.
Kate è un’icona di stile, di eleganza tanto da essere copiata e da essere presa a modello da tutte le ragazze del mondo. Kate è riuscita a superare il ruolo di modella. Lei non solo indossa gli abiti, ma dona loro vita, energia. Kate ha il grande dono di essere sempre un passo davanti a tutte e nessuna riuscirà mai a superarla!
Sarah Dukas, il talent scout che l’aveva scoperta, ci aveva visto lungo “E’ piccola, ma con quel viso e quella grinta cercheranno di imitarla tutti a NY”.
Kate non possiamo che augurarti ancora 300 copertine su Vogue!
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