Dopo una breve parentesi Oscar ritorniamo alle sfilate. Milano ha chiuso da qualche giorno e ci sono state molte critiche a favore. Le sfilate ora si sono trasferite a Parigi, la capitale della haute couture. In attesa di assistere allo spettacolo offerto dai cugini francesi, rivediamo con grande piacere altre sfilate.
A proposito avete sentito l’ultima di Galliano e Dior? Brutte parole sono volate da parte del genio inglese, la Maison non ha perso tempo per licenziarlo in tronco… attendo con ansia news a riguardo e soprattutto chi sarà il prossimo a sostituirlo?… un italiano? Perchè no! Tisci ha riportato luce a Givenchy e Pilati ( fino a questa stagione) ha dato un forte scossone alla Maison Yves Saint Laurent..
chissà… per ora possiamo dire… mare mosso in Francia.
Per ora passiamo ad analizzare le sfilate di questi grandi nomi della moda.
Fonte immagine: Vogue.itNew York. Diane von Furstenberg.
Punto fermo della moda americana, la designer propone una collezione molto elegante.
Collezione composta da molti long dress, alcuni ricoperti di pailletes altri di stampa luccicante, e da particolarissimi completi pantalone e bluse in coordinato.
Divertente anche la scelta di tessuti stampati per l’inverno, scelta non da tutti.
La donna di Diane è decisa e sa cosa è l’eleganza e come valorizzare il suo corpo.
Milano. Dolce & Gabbana.
Più di 60 uscite per il duo che unisce e fa impazzire l’Italia.
Sfilata di stelle, non nel senso di personaggi famosi ma di abiti completamente ricoperti di stelle. Si parte con mini dress, gonne longuette e si passa al tipico dress con bustier( tutti ricoperti di stelle).
Ma le stelle non sono le uniche protagoniste della sfilate, particolare attenzione viene data ai capi dell’armadio maschile ( cappotti, giacche, pantaloni e accessori), che vengono qui riproposti per la donna.
Un mix, quello fra femminilità stellare e lato maschile, che ben riesce al duo italiano.
Fonte immagine: Vogue.it
Milano. Emilio Pucci.
Amo Pucci da sempre, è la casa di moda che più amo. Non ha mai paura di scegliere colori ( chi non ricorda i magnifici tessuti geometrici?) e questa collezione è un vero e proprio spettacolo.
La donna a cui si è ispirato Pucci è una donna non troppo lontana da noi, che ama vestire con gusto non dovendo rinunciare alle novità.
La collezione è abbastanza varia:completi pantalone cappotto,mini dress e long dress, bluse che giocano con le trasparenza, maglie con ricami, gonne e pellicce ( NO FUR!).
Milano. Emporio Armani.
Linea giovane di Giorgio Armani, questo non vuole dire che l’eleganza e la sartoria tipica del maestro svaniscano.
Come si può ben vedere il livello sartoriale è , come il solito, altissimo. Le mini giacche, elemento carissimo al designer, sono elementi importantissimi per la collezione. Pantaloni capri dalle linee morbide, gonne lunghette e, finalmente, pellicce ecologiche.
Colore base è il nero che lascia il posto solo a un piccolo accenno di colore: il celeste della pelliccia.
Milano. Giorgio Armani.
Evento importantissimo per la settimana della moda milanese è senza dubbio la presentazione della collezione del Re Giorgio Armani. La donna di Armani è mille passi avanti rispetto alle diverse donne viste durante le varie sfilate, sa cosa vuole e sa ottenerlo con eleganza.
Oltre ai vari completi giacca pantalone ( uno completamente ricoperto di paillettes e ricami) sono da apprezzare ed ammirare i dress per delle serate magiche.
Abiti lunghi realizzati con pizzi elaborati e applicazioni importanti.
Che dire ? Personalmente non mi meraviglio più, chi conosce Armani e la sua concezione della moda sa che ad ogni collezione si assisterà al top dello charme!
Milano. Moschino.
Il divertimento e la moda. Ecco le caratteristiche di Moschino, da anni prende elementi della vita quotidiana o meglio ancora del mondo della moda per farne un qualcosa di assolutamente divertente. Chi non ricorda il tailleur di Chanel investito da milioni di perline, o meglio ancora le borse a forma di cane?
Visione splendida della vita.
La nuova collezione è da un lato rivisitazione degli elementi caratteristici dell’azienda, come le giacche presenti con varie rifiniture, e dall’altro nuove proposte; fanno scuola i completi gonna longuette e top con ruches tutto in coordinato.
Milano. Moschino Cheap & Chic.
Linea figlia della Maison Moschino, più giovane, più fresca, più spiritosa ( nel caso la prima non lo fosse).
Gonne corte con giacchini o mini cardigan con t-shirt, long t-shirt raffiguranti i profili delle capitali della moda ( New York,Milano, Londra e Parigi), piccoli chiodi in pelle, cappe a quadroni, il tutto accompagnato da un’aria gioiosa e allegra delle modelle.
New York. Oscar de la Renta.
Genio e Maestro della moda americana, amato da moltissime stars di Hollywood e non solo.
Oscar de la Renta presenta una collezione molto chic, dove l’effetto bon ton è la parola d’ordine. Le sue modelle sembrano perfette bamboline, giusti i copricapi, le gonne, i mini cardigan e i dress… tutto urla perfezione, elemento importante per il designer.
Per ora mi fermo qui..e voi che ne dite?
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