Quante volte ci ritroviamo a navigare fra le pagine dell’e-commerce del cuore ad aggiornare la wishlist, il più delle volte a riempire il carrello senza arrivare mai al check-out? Così non ha avuto troppe difficoltà a farsi strada Depop, l’app che consente di svuotare armadio, portagioie e cantina e di fare veri e propri affari perché ci si possono accaparrare oggetti come nuovi a prezzi competitivi o tramite il baratto. Sembra un po’ Ebay e sembra un po’ Instagram: ci si iscrive, si personalizza il profilo, si caricano le foto degli oggetti in vendita con tanto di descrizione, si cerca ciò che si desidera, il tutto condito da followers e profili da seguire rigorosamente.
Ma come funziona Depop, ormai é cosa nota ai più. Qualche consiglio pratico da chi, come me, questa app la usa, é senz’altro più utile, soprattutto quando si vogliono acquistare gioielli “di marca”.
Chi seguire?
– Cerchiamo sempre di tenere d’occhio i post di utenti che, a pelle, ci sembrano persone genuine, che semplicemente mettono in vendita oggetti chiusi in un cassetto da troppo tempo per acquistare ciò che desiderano o per monetizzare: così si ha quasi la certezza di fare acquisti in buono stato e soprattutto si può evitare di imbattersi in fake.
Occhio ai prezzi!
C’é chi se ne approfitta, eccome. Prendiamo i brand più richiesti: Tiffany & Co., Dodo, Pomellato o Pandora: non solo bisogna prendere precauzioni per evitare di ritrovarsi con bijoux pacchiani privi di valore fra le mani e pagati a caro prezzo, ma é fondamentale conoscere anche i prezzi degli oggetti che si intendono acquistare perché non mancano i soliti furbetti che, in particolare in caso di gioielli fuori produzione, sparano in alto. Un esempio? Il richiestissimo pendente Soho di Tifany, c’é chi lo vende a 250€, ma costava meno della metà.
Cosa cercare?
Ho parlato di marchi come Tiffany & Co. o Dodo, ma non fossilizziamoci sui nomi più conosciuti, interagire é sinonimo anche di nuove scoperte. Un esempio? Tempo fa ho fatto il mio primo baratto con un’utente davvero affidabile e mi sono portata a casa un bracciale vintage inglese in argento che ho scoperto essere richiestissimo online ma allo stesso modo sconosciuto ai più.
Pagamenti e spedizioni
Pagare con Paypal é un dovere perché ci tutela dalle truffe, mai fidarsi di chi non lo accetta come metodo di pagamento. Non é nemmeno lecito che un venditore chieda il rimborso delle commissioni, va contro il regolamento di Paypal stesso.
Per quel che riguarda la spedizione, mai rinunciare alla raccomandata, non vale la pena di rischiare di perdere il nostro acquisto per risparmiare pochi Euro.
Lascia un commento