Alla 66esima edizione degli Emmy Awards 2014, il look che ha trionfato sul red carpet segna l’addio all’evergreen nero per lasciare il posto al bianco immacolato o al colore più acceso.
Il 25 agosto a Los Angeles sul red carpet degli Emmy Awards 2014, abbiamo potuto ammirare il look elegante e raffinato delle varie stars che lo hanno calcato. Sul red carpet abbiamo potuto ammirare sottovesti scivolate degli anni ’30 fino ai tubini degli anni’60. Strascichi che richiamano gli anni ’40 e sontuose gonne degli anni ’50.
Trionfatore della serata, per quanto riguarda il look dei vip, è stato il bianco. La scelta del Total white è stata seguita da Sofia Vergara in Roberto Cavalli, Lucy Liu in Zac Posen e Kate Mara in Mendel.
Ma il look estremamente bianco è stato scelto anche da Camila Alves in un sensualissimo e traforato Zuhair Murad. Sottoveste per Kristen Wiing in Vera Wang mentre Michelle Monaghan ha optato per un castigato Giambattista Valli.
Ma il red carpet degli Emmy Awards 2014 è stato segnato anche dal colore. Divina Heidi Klum in un long dress color aragosta firmato Zac Posen. In arancione Kerry Washington in Prada. Osa il fucsia alla Marylin Monroe Zooey Deschanel in un long dress Oscar De La Renta.
Il colore sul red carpet è stato vario. Non è mancato infatti il giallo di Kate Walsh in Stephane Rolland, il blu di Keke Palmer in Rubin Singer e di Viola Davis in Escada. Verde invece è la tonalità scelta da Laura Prepone in Cadile.
Osano il rosso invece January Jones con un sontuoso abito di Prabal Gurung, Clarie Danes in Givenchy e Christina Hendricks in Marchesa.
Il nero almeno per questa volta si fa da parte. In poche a sceglierlo come Lena Headey in Rubin Singer, Lizzy Caplan in Donna Karan Atelier, Jessica Pare in Lanvin e Julianna Margulies in Narciso Rodriguez.
Nota di merito all’intramontabile Julia Roberts l’unica forse in corto in un meraviglioso abito di Elie Saab. Peggio vestita secondo noi invece Lena Dunham. Gonna vaporosa che degrada dal bianco al rosso ma la parte superiore poteva essere sicuramente migliore.
E voi cosa ne pensate? Siete d’accordo con noi?
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