Dopo New York e Londra è la volta delle sfilate per la primavera estate 2013 a Milano.
Si assapora fin da subito l’influenza degli anni sessanta che sarà un must have per la prossima stagione. Altra tendenza sarà il color block che verrà proposto nei toni pastello interrotti solo da qualche inserto in nero. Il nero sarà un evergreen anche in primavera 2013 e fanno la loro ricomparsa le micro stampe dal gusto retrò.
Gucci inaugura la passerella con una sfilata a tutto colore. Si va dal fuxia al rosa, dal blu elettrico al turchese, dal verde smeraldo al giallo lime, fino agli intramontabili bianco e nero. I colori vengono proposti in total look oppure mescolati in fantasie dai toni esotici e stampati in pelle di serpente. Vengono accostati volumi ampi e volants su linee rette e geometriche. Le scollature vengono impreziosite con pietre dure e corallo che assomigliano a maxi collane.
Alberta Ferretti ci fa immergere in un mondo sottomarino. Gli abiti fluttuano come le onde del mare. Tessuti morbidi e leggeri si sovrappongono creando leggerezza ed un effetto trasparente. Abiti lunghi ricoperti di pizzo e lurex riportano al magico mondo delle sirene. Grande ritorno del peplum dress in organza e con taglio assimetrico.
Emilio Pucci gioca sulla trasparenza e sulla sensualità. La collezione esalta la femminilità proponendo tessuti morbidi e leggeri per abiti fluttuanti. La donna diventa eterea e sexy. Il must have per Pucci è il colore bianco ma ci sono incursioni nel nero, rosso e verde. Grande importanza viene data alle stampe ed ai ricami orientali. Pezzo originale è il trench trasparente, rifinito in bianco con ricamato il tema del dragone, tipico della cultura orientale.
Emporio Armani propone un look semplice ma non scontato. A prevalere sono le tinte unite e pastello; vengono proposti tessuti bicolore e leggeri. Gli abiti hanno tagli rigorosi ma non dimenticano la sensualità della donna che deve essere presente in ogni momento. Le stampe a principe di Galles vengono abbinate ai toni della terra.
Frankie Morello esplode in un tripudio di colori. Minitutine in tinta unita, sia in tessuto lucido che in pizzo macramè, oppure nella versione multicolor o bicolor verde smeraldo e viola. Viene riproposto l’intramontabile tubino nella versione bon ton ma non troppo con note arancione e cremè. Incursione nel mondo maschile con completi giacca e pantalone pinocchietto. I colori sono i più eccentrici: blu elettrico, ciclamino, arancio, viola e verde smeraldo.
E voi cosa ne pensate di questi prossimi trend?
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