MMFW: la parola all’Uomo

Sono circa 10 giorni che la moda ruota tutta attorno a Lui. Dopo Firenze anche Milano ospita la sua fashion week tutta dedicata alla moda maschile.

La MMFW, appena terminata, ha portato sulla scena 78 collezioni e 40 sfilate: un turbinio di presentazioni, eventi, passerelle e aperitivi volti a presentare al pubblico di addetti ai lavori e agli amatori e trend setter tutte le novità della moda uomo italiana.

Fil rouge delle passerelle è stata la costante commistione tra outfit maschili e femminili e la voglia di sperimentare col colore.

Hanno sfilato tra i bellissimi modelli Prada, 20 donne con abiti simili, se non identici; allo stesso modo Re Giorgio (Armani) fa uscire accanto all’uomo anche una splendida donna con gli stessi abiti maschili, comprensivi di panciotto.

Forti tinte invece da Ermanno Scervino, che addirittura osa con delle scarpe rosse, maglioni verdi e cristalli sul retro giacca , Au Jour le Jour e, ça va sans dire, Stella Jean che porta i suoi colori sgargianti e le sue iconiche stampe su giacche, pantaloni, pullover e sopratutto su sciape/cinture/fusciacche che cingono le vita di statuari modelli.

Tra gli uomini forti, muscolosi e nudi di Bikkembergs e i seriosi presentati da Fendi e Neil Barrett, spuntano anche i rocker di John Richmon e Diesel Black Label, gli animali notturni di Salvatore Ferragamo e i cowboys di Philipp Plein.

New entry nell’Apollo dei fashion designer è Alessandro Michele, braccio destro dell’ex Direttore Creativo Frida Giannini che ha firmato in tutta corsa la collezione uomo A/W della Maison Gucci. Outfit molto female-inspired dove protagonisti sono i fiocchi al collo, le maniche a tre quarti, i pantaloni a zampa e (orrore!!!!!) maglie in merletto che sembrano volersi ridare agli abat jour delle vecchie camere da letto delle nonne.

Notevoli anche alcune presentazioni. Tra queste spiccano quelle dei piumini Moncler gamme bleu e delle scarpe Tod’s.

Ad anticipare tutte le sfilate però c’è stato un party d’eccezione per festeggiare un importante anniversario: i 20 anni di carriera dei gemelli Caten, le grandi firme di Dsquared2. Champagne a fiumi, mega ospiti vip e la voce graffiante di Mary J Blige a riscaldare l’atmosfera, se ci fosse stato bisogno.

Fonte img: Vanityfair.it