Sì, sognare..Andare oltre il tempo e i luoghi..Anche con un abito..Sì può. Ogni donna, non solo da bambina, sogna ( o ha sognato ) di diventare un giorno regina, o principessa. E a questo ( nascosto) desiderio femminile avrà pensato Oscar de la Renta, lo stilista domenicano scomparso lo scorso 21 ottobre nella sua casa nel Kent, Connecticut, dopo una lunga battaglia contro il cancro che ha sempre sostenuto con forza, serenità ed ottimismo.
Oscar de la Renta nasce il 22 giugno del 1932 Santo Domingo da madre domenicana e padre portoricano. All’età di 18 anni si trasferisce in Spagna per studiare pittura all’Accademia di San Fernando. L’arte, la cultura, le tradizioni, la musica, la corrida, il flamenco..Tutto ciò che appartiene a questa terra verrà appreso da Oscar. Anche la moda. Grazie ad un maestro d’eccezione: Cristobal Balenciaga. Sotto la sua guida, Oscar imparerà le tecniche più ardite, conoscerà i tessuti più diversi, a riconoscerli con il solo tocco e a far sognare con un abito..
Decide poi di trasferirsi a Parigi diventando l’assistente di Antonio Castillo presso Lanvin. Ancora una volta apprende apprende tutto e lo traduce con una matita su di un foglio bianco. Nei suoi primi bozzetti ( e così come per i successivi ) riporta la fine eleganza francese traducendola nella scelta lussuosa dei tessuti che armonicamente si mescola all’ irruente passionalità spagnola data da un taglio o da una balza e all’amore smisurato per la sua terra natale riflesso nella palette di tonalità forti, sgargianti e decise. I segni distintivi di uno stile che diventerà inconfondibile e che farà sognare.
Nel 1963 si trasferisce a New York, consigliato da Diana Vreeland, disegnando vestiti per Elizabeth Arden. L’avventura americana lo farà conoscere ai più. Nel 1965 firmerà, infatti, la sua prima collezione aggiudicandosi, poi, per due anni consecutivi (1967 e 1968) il Coty American Fashion Critics Award, l’Oscar di maggior prestigio nel mondo della moda. Dal 1973 al 1973 diventa Presidente del Council of Fashion Designers of America (CFDA) e nel 1977 lancia Oscar, il suo primo profumo che continua tuttora ad essere tra i più venduti.
In seguito sarà anche il primo designer americano a ricoprire la carica più alta di una casa di moda francese, ovvero Balmain. La riporterà in auge per poi lasciarla nel 2002 per creare la sua prima linea di accessori. Il 2001 è anche l’anno del lancio di “Oscar de la Renta Home”, una linea per la casa ispirata alle sue tre residenze ( a New York, nella Repubblica Dominicana e nel Connecticut ).
Nel 2006 crea la prima “Bridal Collection”: charmante, romantica e femminile. Applicazioni, pizzo chantilly, stampe, virtuosismi tecnici e intrecci minuziosi renderanno il suo stile ancor più unico, poetico ed inconfondibile che capace di conquistare le donne e capace soprattutto di averle fatte sognare…con un abito.
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