Parigi Haute Couture autunno/inverno 2013

Parigi è da sempre il regno della grande moda e dei grandi sogni. Nelle sfilate Haute Couture per la prossima stagione fredda ci sono tutti questi elementi: c’i sono abiti da sogno che sfilano per far vivere a tutte almeno un attimo di pura magia.

Elie Saab come sempre porta in scena eleganza, raffinatezza e chic. La collezione alta moda dello stilista libanese si intitola “Cerimonie Royale“. E’ ricca di abiti da sera molto eleganti con dettagli sparkling grazie all’applicazione di cristalli e gemme colorate. Abiti rosso cremisi tempestati di rubini e paillettes e che sottolineano il punto vita; abiti corti con gonna ampia e modelli a sirena sono impreziositi ai bordi con pietre dello stesso colore dell’abito: verde smeraldo, rosso rubino e blu zaffiro. I tessuti sono impreziositi da trasparenze e scollature profonde. L’abito da sposa che chiude la sfilata è maestoso e tempestato di filamenti argentati e di cristalli.

Armani Privè propone una donna discreta, elegante ed affascinante. Una collezione iper femminile e molto sensuale, ma mai volgare o vistosa. Re Giorgio confessa di essersi affidato all’istinto. Il suo filo conduttore è stato il “nude”, il color carne. Abiti da sera con pizzi, ricami e reti impreziositi da dettagli luccicanti. Stile semplice e sofisticato per esaltare la bellezza di ogni donna. Pochi fronzoli ma molta essenzialità.

Valentino propone uno sfondo alla sua collezione davvero particolare: farfalle nere, giraffe, ghepardi ed altri animali esotici. “E’ una meravigliosa stanza piena di curiosità e virtuosismi naturali e artificiali che si accumulano e si fondono seguendo percorsi di conoscenza e sorpresa”, hanno spiegato i fashion designer. Il lusso è barocco e molto estremo per i 56 abiti che sfilano. Vengono sbbinati tessuti maschili con pezzi di lingerie molto sexy. Gli abiti raccontano di strane creature che si nascondono sotto la superficie resa particolare dall’uso del pizzo. L’intendo degli stilisti è quello di “celebrare la fantasia ma al contempo comprendere una dimensione terrena”.

La Maison Margiela propone abiti da sera eleganti e molto sensuali, abbinati però ad accessori molto particolari. Le modelle infatti sfilano con il volto coperto da maschere multicolori, composte da fiori decorativi che vengono poi ripresi in numerosi capi di abbigliamento. Collezione essenziale ma molto originale con forme e design molto particolari. Spacchi e scollature vertiginosi lasciano poco spazio all’immaginazione. Molto particolari anche i guanti di pelle liscia, i drappeggi degli abiti. La collezione guarda anche alla donna più casual proponendo capi in demin sbiadiato e ricamato che riportano alla mente i kimoni giapponesi. Ultimo tocco sono gli stivali di pelle alti per un look da vera cowgirl.

Jean Paul Gaultier timbra la sua collezione con le macchie di leopardo che firmano i colli di pelliccia, i polsini degli abiti e i collant delle modelle. “E’ tutto cinema, è tutto da film“, ha dichiarato Jean Paul Gaultier, riassumendo così la collezione. La sfilata si ispira ai teatri d’opera fino a giungere al circo. La musa dello stilista è stata “La pantera rosa” e Federico Fellini. Tailleur pantalone, giacche con spalle maschili, cinture da wrestler, abiti a clessidra e chiffon per gli abiti da sera. Irrinunciabile il must have dello stilista: corsetteria, tacchi esagerati e capelli torreggianti.

Versace sa sempre stupire. Dopo 15 anni riporta in passerella la venere nera Naomi Campbell che lascia tutti estasiati. In abito nero di velluto con strass e ganci a creare strepitosi spacchi ha dimostrato ancora una volta che è lei la numero uno. Versace punta al glamour del cinema e della fotografia e propone il bianco e nero, riletto in chiave più sofisticato e forte. Accessori molto appariscenti come orecchini e bracciali, sono ricoperti di diamanti neri o bianchi. Gli abiti vengono rifiniti con cristalli che richiamano i gioielli; la maglieria è realizzata a mano con intrecci di visone, cashmere e tulle di seta. Grande seduzione con gli abiti che lasciano intravedere i bustier di seta ed i reggiseni in pizzo.

Chanel porta in passerella le nuove iconiche giacche nei toni del grigio e che spesso si accompagnano a sottogonna e stivali. Silhouette geometrice e grande attenzione per i tessuti che vengono impreziositi da perline e paillettes. Gonne corte svasate, gonne a strati, ampie cinture e giacche sottili. Il tweed di Chanel sono semplicemente imbattibili. Chanel sa essere sempre molto contemporanea e ha lanciato su Youtube, come anticipo della sfilata, un cortometraggio “Women Only” che mostrava in anteprima ciò che ha ispirato la nuova collezione. La scenografia riporta al teatro decadente con musica che crea suspance e con Karl Lagerfeld come buttafuori. La modella Cara Delevigne colpisce perchè assomiglia ad una bambola voodoo.