Pitti Uomo è Color

E’ tempo di Moda Uomo. Si è appena concluso il Pitti Uomo a Firenze ed è appena iniziata la Fashion week per la moda maschile a Milano.

Un fil rouge ha legato le due manifestazioni fashion tanto che per salutare Firenze ed approdare a Milano la direzione del Pitti Uomo e la Camera della Moda hanno salutato i giornalisti, i blogger, i buyer e tutti gli altri addetti ai lavori alla stazione fiorentina per recuperare tutti all’ombra della Madonnina.

Per quest’edizione del Pitti Uomo la Fortezza da Basso è “Color“, un caleidoscopio di colori grazie ai giochi di luce, incursioni cromatiche e installazioni a cura del designer Oliviero Baldini; circa 1150 fashion brand della moda maschile in esposizione hanno resto questa edizione la più ricca di sempre con un unico obiettivo, “la moda genderless” la moda senza genere, “open”.

Tantissimi gli eventi che hanno arricchito quest’edizione del Pitti Uomo. Ad inaugurare le sfilate c’è stata una partita di Calcio Storico Fiorentino lunedì 15 giugno; a seguire tanti gli eventi che hanno arricchito quest’edizione del Pitti Uomo. I migliori appuntamenti sono stati quelli di presentazione delle collezioni di Brunello Cucinelli che ha fatto dello stile elegante ma casual e sportivo il suo leitmotiv; l’evento promosso da Cruciani C per la presentazione al pubblico della collaborazione tra il brand dei famosi braccialetti in macramè e il trend setter Mariano Di Vaio per la capsule collection Mercury MDV; la celebrazione per i 30 anni di WP Store che ha presentato la BluBlack Collection: 21 prodotti rigorosamente limited edition realizzati in collaborazione con 18 brand che hanno fatto la storia di WP tra cui Woolrich, Barbour, Nanamica.

Il designer di menswear ospite di quest’edizione è stato Moschino che ha presentato per la prima volta una collezione uomo da quando il direttore artistico è Jeremy Scott.

Al momento tutti gli addetti ai lavori si sono spostati a Milano per la MMFW. Stay tuned.