La notizia ha fatto il giro del mondo in pochissimo tempo. Difficile da credere ma è la prima volta che viene presentata una plus size alla London Fashion Week. Mai prima d’ora avevano sfilate modelle plus size nella settimana della moda oltremanica.
Evans, il più grande rivenditore plus-size del Regno Unito, ha chiuso la settimana della moda con uno spettacolo destinato a diventare una pietra miliare nella storia della moda. Ha infatti presentato la collezione primavera estate 2015 plus size alla London Fashion Week.
Colori vivaci, tessuti fluidi, visiere metalliche e molti abiti super trendy anche per le donne curvy!
Evans ha sottolineato come:”Il plus size è una grande e importante parte del mercato, e abbiamo bisogno di essere visti per abbracciarla. Non si può ignorare il mercato. E non si può essere sulla difensiva su di esso, o chiedere scusa sulla plus-size moda. Perché il plus size deve essere considerato una categoria a parte?”
Plus size alla London Fashion Week firmata Evans è una collezione di pezzi easy e friendly con pantaloni palazzo abbinati a top corti, a bustier o ad abiti stampati. La collezione sarà disponibile per l’acquisto dal mese di febbraio 2015.
L’aver presentato una collezione plus size alla London Fashion Week è un importante passo avanti per sdoganare una tipologia di donna molto comune ma ancora “rintata” in falsi miti e in collezione che possono essere definite old.
Essere plus size non vuol dire non amarsi, non voler seguire la moda. Tutte le donne devono avere l’opportunità di poter vestire alla moda, trendy, elegante e chic.
Essere plus size non significa essere confinate in abiti informi e poco giovanili o trendy. Una donna plus size vuole sentirsi donna, vuole vestirsi femminile e mostrare le sue curve in modo elegante e raffinato.
Plus size alla London Fashion Week è un passo avanti nello sdoganare finalmente le donne curvy nel mondo della moda. Le donne non sono solo taglia 40 ma hanno curve, morbidezze e anche qualche rotolino di troppo. Ma non per questo non sono donne.
Grazie ad Evans un passo avanti nella parità femminile nel mondo della moda.
E voi cosa ne pensate?
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